L’Aula Magna del Liceo Classico “Galileo Galilei” di Via Martelli, a Firenze, ha ospitato la prima presentazione pubblica del testo “Storie di scuola. L’inclusione raccontata dagli insegnanti”, a cura di Fazio-Onger-Striano.
Il libro, che raccoglie 21 auto/biografie professionali di altrettanti docenti di sostegno, curricolari, dirigenti scolastici e professionisti della scuola, rappresenta una testimonianza corale dell’esperienza condotta da ognuno di loro nel lungo periodo.
L’aspetto collegiale del lavoro, alla base del quale si pone l’operato degli autori, è contraddistinto dalla varietà geografica di provenienza delle storie e dall’intento comune di rappresentare il percorso inclusivo condotto dalla scuola italiana a partire dagli anni ’70 in poi.
Organizzato da Movimento Cooperazione Educativa (MCE) in collaborazione con Proteo Fare e Sapere, all’incontro di Firenze sono intervenuti Salvatore MAUGERI, psicopedagogista e co-autore, Roberto LEONETTI, neuropsichiatra e direttore UONPI ASL 10 di Firenze, Cristina BENVENUTI, docente distaccata Gruppo per l’Inclusione e Giacomo SPAMPANI, dottorando di Scienze della Formazione e docente di sostegno.
Gli interventi dei relatori, supportati dalle testimonianze dirette delle co-autrici Rosaria Brocato e Fernanda Fazio, hanno ben evidenziato come le esperienze concrete narrate nel testo possano costituire modello di riferimento per comprendere la scuola a partire dalla sua essenza più vera.
La dimensione autobiografica che caratterizza gli scritti, come affermato da Giacomo Spampani, esclude il richiamo alla manualistica tradizionale di stampo cattedratico, piuttosto evidenzia per ogni autore il bisogno di scrivere e il contemporaneo desiderio di affidare la propria esperienza ai nuovi docenti.
L’iniziale disorientamento e l’incertezza dei primi anni di formazione hanno affiancato il percorso lavorativo dei giovani docenti di allora consentendo loro di vivere, da protagonisti, il passaggio culturale che portò l’Italia dall’educazione dei minorati all’interno degli istituti speciali alla scuola per tutti.
Approdati al sostegno, in alcuni casi senza che ciò costituisse un’iniziale scelta consapevole, i docenti autori delle scuole testimoniano nei loro scritti una smisurata passione per il loro lavoro e la volontà indiscussa di permanere nel ruolo occupandosi del futuro dei loro alunni.
Insegnanti di tutti e per tutti, i docenti di sostegno ancor di più rivendicano oggi l’esigenza di essere parte integrante, per questo irrinunciabile, del processo educativo che coinvolge gli alunni presenti nel variegato mondo scolastico odierno.
Concreti messaggeri di importanti assunti inclusivi, i docenti autori affermano l’esigenza di garantire ad ogni alunno un percorso di crescita condiviso in tutto e per tutto con i compagni di classe, quali che siano i problemi psico-fisici, motori o sensoriali di cui sono portatori.
Il libro, la cui lettura costituirebbe materiale di arricchimento a supporto della formazione dei nuovi docenti, conserva il merito di aver messo in luce quella straordinaria forza innovativa necessaria per lasciarsi alle spalle, speriamo ovunque, i tentativi sempre presenti di marginalizzare gli interventi.
Il Dipartimento Scuola ringrazia Salvatore Maugeri, i responsabili di Proteo Fare e Sapere, i relatori e la Dirigente Scolastica Gigliola Gilli per aver ospitato l’importante manifestazione all’interno dell’Istituto ‘Galilei’.
Storie di Scuola. L’inclusione raccontata dagli insegnanti: esperienze e testimonianze.
Fernanda Fazio, Giancarlo Onger e Nicola Striano (a cura di)
Erickson, 2016
Di seguito le recensioni di Giacomo Spampani e Francesco Pettinari:
Francesco Pettinari (recensione)